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Con il contributo della Regione Lazio

Tuscia interna e Sabina hanno caratteristiche comuni legate a una fruizione “verde” del territorio, a un turismo all’aria aperta, del benessere, alternativo e sostenibile, ed anche in funzione dell’organizzazione di eventi privati e cerimonie.

La Tuscia richiama un turismo di nicchia, orientato a una vacanza sostenibile, lontana dai circuiti turistici tradizionali, in crescita soprattutto dopo un periodo critico come quello legato all’emergenza sanitaria.

La Sabina negli ultimi anni è stata la destinazione privilegiata per visitatori provenienti dal Nord Europa (Inghilterra, Germania, Olanda) ma anche dalla Cina e dall’Australia per soggiorni brevi (2 gg), in relazione alla vicinanza a Roma. Sono aumentati anche gli stranieri (inglesi e olandesi) che hanno acquistato abitazioni nei borghi.

Il marchio GW connota prodotti autentici ed esperienze non standardizzate facendo leva sugli elementi di differenziazione dell’offerta turistica e agroalimentare di un’area compresa nei territori della Tuscia interna e della Sabina, rispetto all’Area metropolitana di Roma. 
Valorizza le
caratteristiche naturali e di vivibilità dei borghi, della qualità della vita
e dello stile di vita
 di una volta, in cui i valori di autenticità e unicità sono alla base
di uno stile di vita vocato all’accoglienza e alla piacevolezza dell’esperienza.

Il marchio GW sposa i temi che domineranno le scene del web e dell’informazione online
nei prossimi anni: ambiente, salute, sociale.
Non solo turismo quindi, ma cultura della sostenibilità, della difesa del territorio
e delle sue risorse e resilienza all’omogeneizzazione globale. La mappa dell’enogastronomia e del tipico, ad esempio, premierà gli esercizi turistici e commerciali che hanno un valore aggiunto per l’economia del territorio.