
Villa romana di Vacone: nuovo mosaico affiora dagli scavi
Dopo un fermo di due anni, dal 2022, gli studenti archeologici della Rutgers University e della Brown University hanno ripreso gli scavi cantieri-scuola internazionali alla villa romana di Vacone.
Grazie al loro impegno sono venuti a la luce importanti reperti storico archeologici. Nel corso degli anni, sta tornando agli splendori di un tempo, la bellezza dell’antica villa romana con vista sul Monte Soratte. Secondo le scoperte, la villa è stata costruita in almeno due fasi. Sono infatti affiorati un mosaico di epoca repubblicana e tra gli altri reperti, un pavimento decorato sotto un pavimento di epoca imperiale.
Si ritiene che appartenesse al famoso poeta romano Orazio.
Anche nel 2023, i giovani studenti hanno partecipato numerosi al cantiere scuola. E’ lo scorso 4 agosto, sono stati presentati gli esiti della nuova campagna scavi durante la quale sono emersi straordinari mosaici.
Leggi anche: Sabina: la nuova terra per l’archeologia