
La Sabina premia l’olio di oliva di qualità
Finita la raccolta delle olive, inizia per la Sabina una stagione feconda di produzione di olio extravergine di oliva di qualità superiore, olio Bio e olio Dop certificato. Un olio antico dal sapore aromatico con un’acidità che non supera lo 0,60%, ottenuto grazie alle varietà di olive: Carboncella, Leccino, Raja, Frantoio, Olivastrone, Moraiolo, Olivago, Salviana e Rosciola.
Aziende agricole, braccianti, frantoi e le stesse comunità concorrono ogni anno a preservare l’autenticità di questo alimento genuino. I produttori investono in metodi di coltivazione sempre più biologici e gli stessi frantoi stanno tornando al metodo tradizionale della spremitura a freddo, che consente di mantenere le sostanze benefiche dell’olio e un sapore più forte e gustoso.
Un ripetersi di antichi rituali legati alla raccolta, per cui tutti i componenti della famiglia si dedicano alla condivisione della fatica tra teli giganteschi e ceste da 30 chili, nella confusione del via vai di chi porta le olive alla molitura. Il frantoio è l’evento clou della stagione: lì è possibile assaggiare in anteprima l’olio novello e si può assistere alla sfida maliziosa sul tema della resa (ovvero il rendimento della spremitura) e del colore dell’olio, giallo oro dai riflessi verdi, tra le esclamazioni che lasciano trapelare piccole gelosie tra produttori e appassionati a suon di “senti che olio”. Il tutto poi si risolve sempre nelle piazze dei borghi in un momento conviviale, degustando bruschette e vino. Dopo due anni di pandemia, infatti, le sagre dell’olio sono tornate ad essere l’appuntamento autunnale della Sabina, dove le comunità hanno potuto festeggiare l’olio nuovo, l’oro verde del Lazio, un marchio di prestigio.
La fascia dei prezzi varia: dal piccolo produttore locale alle aziende agricole e antiche casate si parte dai 12 ai 15/18 euro al litro. Da Scandriglia, Monteleone Sabino, Fara Sabina, passando per Toffia, Montopoli in Sabina, Salisano, Castelnuovo di Farfa, Poggio Mirteto, Roccantica, Casperia, Cantalupo in Sabina, Forano, Torri in Sabina o Selci arrivando a Collevecchio, sono numerose le aziende dove poter acquistare in tanica o in bottiglia.